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Prestazioni GPU

Arriviamo quindi a vedere il comparto GPU, ossia la sezione dedicata alle prestazioni di resa grafica. Sicuramente è l’aspetto più importante per chi desidera acquistare un prodotto ANCHE per giocare, poichè se sul resto non ci sono particolari accorgimenti da prendere (se navigate su internet, Facebook, qualche video HD, un po’ di musica e qualche foto basta pure un Intel i3) sul fronte VGA ci sono tante cose da capire e sulle quali si può discutere. Anche qui abbiamo fondamentalmente due squadre in campo, nVidia e AMD. Intel sta allargando la presenza di schede video integrate nelle CPU, come Intel Iris e Intel HD Graphics (QUI la pagina di riferimento), che però vanno bene se lavorate in dual screen a 1080p ma che non offrono praticamente nulla in termini di potenza video in senso stretto date le peculiarità computazionali non confrontabili con sistemi GPGPU (general-purpose computing on graphics processing units) costruiti anche per offrire resa durante processi di rendering grafico non più relegato al solo procio di sistema.

La casa verde, nVidia, offre soluzioni dalla piattaforma entry level (media center con riproduzione video alta qualità e qualche giochino sporadico) dove potreste trovare la Strix 750 (QUI il riferimento Asus ufficiale) che da noi verrà recensita a breve poichè già in nostro possesso. Di default sono soluzioni piccole, fresche ed economiche che però possono essere rimpiazzate con elementi decisamente di fascia superiore come le Strix 980 (QUI lo spazio Asus) che mi risulta in arrivo presso di noi con fine dicembre 2014 e  che verrà analizzata di conseguenza. Nel mezzo possiamo trovare ad esempio la Striker 760 (QUI la pagina ufficiale) anch’essa in review assieme alla 750. Giusto per giocare solo in casa Asus ma ci sono tanti brand, come ad esempio MSI e Gigabyte, che prendono i chip grafici nVidia e li personalizzano con modifiche al raffreddamento ed al PCB (printed circuit board, l’inglese per circuito stampato). Anche qui la combo costo/prestazioni/consumi fa la parte del leone e si portano a casa soluzioni davvero di livello eccellente vuoi anche per il fatto che il sistema di processori di questa azienda, CUDA processors, viene più largamente supportato a livello di software e giochi. Alcuni speculano sul fatto che l’Azienda di Santa Clara smazzetti gli sviluppatori software per privilegiare soluzioni CUDA, personalmente non ho avuto tempo di indagare se sia vero o meno ma devo ammettere che a livello professionale, ad esempio con le Quadro, noto buone differenze confrontandole con soluzioni della famiglia FirePro sia per diffusione che per supporto e compatibilità applicazioni professionali.

La casa rossa, AMD, ha una marcia in più in termini di supporto multischermo. Questo va messo in chiaro poichè soluzioni come la ROG 280X (QUI la pagina del produttore) in grado di gestire 6 schermi su singola scheda permettono un uso quasi magico anche di soluzioni compatte e scarsamente popolabili di VGA da far lavorare in cascata. A livello di impiego personale non ho mai precluso nulla per pregiudizi, sempre sbagliati, ed infatti ho usato ed uso con estrema soddisfazione una MSI R7950 (QUI il riferimento ufficiale) da diversi mesi poichè molto stabile ed overclockabile. Le nuove opzioni di fascia alta ora disponibili sul mercato (come la 290X), dove vediamo picchi anche sui 300 Watt di consumo, sono però un tantino troppo per essere delle soluzioni da usarsi in contesti multi-VGA dove il consumo diventerebbe realmente molto significativo. Anche in single VGA, comunque, sono un tantino troppo ingorde di corrente quando il Wattage di una 980 viagga quasi sulla metà.

Ad ogni modo per le attuali soluzioni sia portatili che fisse, sono disponibili quasi sempre GPU integrate nella CPU per i compiti più semplici e si fa intervenire la GPU discreta, ossia quella extra rispetto l’unità centrale di calcolo, solo quando il contesto d’uso lo richiede davvero e vanno spremute prestazioni all’altezza delle applicazioni che si fanno girare. Lo switch tra le due è automatico, generalmente gestito abbastanza bene dai driver di bordo che vengono fatti girare sopra il sistema operativo.

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About Author: Giuseppe Ragozzino

Friulano verace trapiantato a Milano per studiare Ingegneria Meccanica. Amo diverse cose nella vita, tra di esse vi è la tecnologia nelle diverse sfumature che assume e così, seguendo una scommessa fatta con i compagni dell’università, s’è deciso nel marzo 2010 di iniziare l’avventura di ForMobileS.info assieme all’amico e collega Luca Viscardi. Questo sito, oggettivamente nato per caso, ci sta dando soddisfazioni che mai avremmo pensato di ricevere in così poco tempo tanto che ad oggi non torneremmo assolutamente indietro: speriamo solamente di continuare ad avere il tempo di dedicarci con cura, competenza e passione all’argomento anche se sempre più spesso i momenti per proseguire scarseggiano. Colgo l’occasione, assieme a Luca, di ringraziare tutte le svariate migliaia di persone che finora c’hanno ascoltato e che con le loro domande ed i loro dubbi c’hanno aiutato a crescere ed a migliorare noi stessi portandoci dove siamo oggi con qualche milione di visite all’attivo. Ciò che ci fa perseverare è la fiducia e la gratitudine che ci mostrano gli utenti, motivo più che valido per continuare come fatto finora.

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