Abbiamo testato questa memoria digitale inserendola come banco di prova all’interno di un desktop caratterizzato da prestazioni di riferimento, come Zeus 1.0, tuttavia ne abbiamo provato la funzionalità anche su elementi di fascia inferiore e più comune come uno Shuttle SH67H7.
In questo modo ne abbiamo testato i limiti, visionato le prestazioni ottenibili ed ora procediamo col rendervi tutto disponibile mediante screenshots a seguire.

Vi invito a tenere sott’occhio anche l’unboxing e la galleria fotografica che abbiamo già realizzato, in questo articolo non riporteremo nulla di quanto già pubblicato così da snellire il tutto il più possibile.

Eccoci in un rapido passaggio video dove riassumiamo le nostre più importanti considerazioni in merito a questa microSDHC da 32 GB, elemento di punta della gamma ADATA inerente le memorie per smartphones di questo termine 2012.
Tale periferica risulta dotata di prestazioni superiori alla media delle microSD in commercio e così, prima d’addentrarci in analisi più approfondite, mi sembrava interessante mostrarvi un sunto del nostro pensiero su questa nuova linea di prodotto.

Specifiche

Vista la gamma ADATA vi rimando al sito ufficiale così da farvi apprezzare l’ampiezza della stessa: in ogni caso il modello analizzato non è l’unico della sua categoria, tale famiglia comprende anche elementi di ridotta capacità ossia tagli da 8 e 16 GB.

Consumi, temperature

In questo caso i consumi sono il dettaglio irrilevante del gingillo in analisi, la memoria infatti risulta leggibile senza noie da camere e lettori USB privi di alimentazione extra.
Non dovrete quindi preoccuparvi di nulla.

Per quanto riguarda la temperatura, invece, abbiamo provveduto a scrivere diversi cicli completi di dati su questa memoria ed al termine ne abbiamo misurato la temperatura esterna che risultava di 35.3°C.
Andrà quindi benissimo pure se la usate intensamente all’interno di devices come smartphone e tablet.

Prestazioni

A proposito di queste ultime andiamo a darci un’occhiata da più vicino, partendo dal concetto principe che ogni test che andiamo ad eseguire viene fatto 5 volte, mentre pubblichiamo al termine solamente la schermata più significativa visto che sarebbe inutile pubblicare una miriade di screenshots.

Iniziamo con Atto che ci permette di registrare valori superiori alla media delle SD in commercio, ci conferma l’onestà del brand arrivando a farci leggere 46/40 MBps in lettura/scrittura:

Risulta lampante che in questo modo tale memoria sia destinabile -mediante l’adattatore incluso- all’uso in camere in grado di acquisire files anche di enormi dimensioni, dalla manciata di MB di una foto ai GB di una clip, e per questo scopo si può apprezzarla senza particolari problemi vista la capacità complessiva.
Ma ne apprezzerete anche in benefici effetti all’interno del vostro telefonino, visto che potrete salvare il vostro rullino fotografico ed i vostri album musicali in una manciata di secondi.

Per completezza d’informazione, comunque, abbiamo anche fatto girare As SSD ottenendo quanto segue:

Tale suite ci viene utile per notare il valore di access time, pari a 1 ms, ma vista la scarsa gestibilità di files di piccole dimensioni abbiamo deciso di evitare il completamento del test 4K al fine di dedicarci ad altre prove, sempre per voi che ci seguite.
Se cercate una SD all’altezza di questo compito dovrete inesorabilmente puntare al modello ADATA SDXC -in recensione a brevissimo- in quanto strutturata in tal senso.

La modalità di test 4K-64Thrd è stata saltata perchè nelle specifiche di funzionamento della versione da noi usata viene indicato come il metodo per verificare il funzionamento di avvio applicazioni e/o sistema operativo e che quindi diventa superfluo in quanto stiamo parlando di una flash memory e non di un disco di sistema.

Per chiudere le nostre prove ecco che testiamo l’unità anche con CrystalDiskMark, nello specifico vediamo il comportamento con dati comprimibili e non:

Troviamo conferma di quanto rilevato in precedenza, i risultati mostrano in sostanza il comportamento in condizioni d’uso al limite.

Conclusioni

Questa memoria è la prima del segmento microSDHC in grado di sfondare la quarantina di MBps in lettura, in questo modo potrete sia scrivere raffiche di foto senza particolari noie sia salvarle successivamente sul vostro computer.
Si tratta pur sempre di una microSD, quindi è sì semplice ma nello specifico è pure geniale proprio perchè nello spazio di un’unghia avrete 32 GB fruibili in totale libertà sia con telefoni che con camere digitali.

Nel momento in cui necessitate di uno spazio di memorizzazione, prestante ed abbondante, è la scelta da farsi per rimanere totalmente soddisfatti: risulta chiaro che parliamo di una memorietta compatta, ma riesce a stupire per prestazioni e velocità d’insieme.
Avrete spazio di qualità ad un prezzo leggermente superiore alla media, è vero, ma per chi vuole il top forse non sarà un problema mettere in conto una spesa di circa 70 euro per portarsi a casa il taglio in analisi.

Abbiamo già effettuato i benchmark sul modello considerabile come fratello maggiore, il Premier Pro SDXC sempre di ADATA, e se volete vedere il sole brillare ancora meglio vi si raccomanda di seguirci per rimanere aggiornati in merito a questa nuova bellissima tornata di prodotti ADATA.
Già da subito possiamo affermare che entrambi sono bei prodottini, bravi!