Come promesso eccoci alle nostre impressioni per i due prodotti Soundtouch di BOSE che abbiamo in prova.
Abbiamo deciso di creare un’unica pagina di recensione “skippando” le recensioni singole; non è nostra prassi utilizzare questo metodo ma è anche vero che i prodotti sono abbastanza similari per le funzioni principali, tanto da permetterci una sorta di recensione congiunta.
Andiamo insieme ad analizzare le caratteristiche congiunte di questi dispositivi prima di evidenziare le differenze.
In fondo all’articolo le nostre impressioni in video.
DI COSA PARLIAMO?
Soundtouch è una famiglia di diffusori con numerose capacità multimediali e varie potenze disponibili che ha lo scopo di mettere nelle mani del consumatore la possibilità di crearsi un ecosistema sonoro casalingo senza spese eccessivamente alte, con potenza generata variabile a seconda del modello e un supporto software molto potente grazie all’apposita applicazione BOSE disponibile per Android e Ios.
Senza fili o con il cavo, connesse ad internet wifi o con Ethernet, via App ufficiale o senza: avrete molti modi per riprodurre i vostri file audio preferiti non solo da dispositivi mobili ma da qualunque dispositivo connesso alla rete di casa.
I modelli a disposizione sono 3: Soundtouch 10, 20 e 30 con le principali differenze in potenza erogata e funzioni multimediali / porte a disposizione.
FUNZIONALITA’ PRINCIPALI
Andiamo insieme a vedere le funzionalità principali dei due dispositivi soffermandoci sulle peculiarità di uno e dell’altro.
- Connettività Wifi per utilizzare la rete domestica e creare una rete di diffusori audio separati stanza per stanza, o che lavorano in sincronia per portare la stessa traccia in riproduzione su tutta la stanza.
- Porte Aux: per il collegamento “alla vecchia maniera”
- Porta Ethernet per collegarsi alla rete internet di casa sempre “alla vecchia maniera”(non presente su Sountouch 10)
- Bluetooth per poter riprodurre l’audio da qualunque sorgente come ad esempio Youtube
- Utilizzo attraverso l’applicazione Soundtouch che permette di utilizzare l’audio di Spotify e Deezer per riprodurre la musica
- Potenza erogata Soundtouch 10: 30 Watt
- Potenza erogata Soundtouch 20: 90 Watt
- 6 tasti programmabili su ogni dispositivo dove poter salvare delle playlist di brani da riprodurre all’istante quando vogliamo
- Telecomando Infrarossi per poter controllare in tutti i modi i nostri diffusori
- Aggiornamenti software via app Soundotuch e accensione da app
BOSE SOUNDTOUCH: COME FUNZIONA?
L’applicazione omonima disponibile solo per dispositivi Ios e Android vi permette di usufruire delle funzioni smart che vi abbiamo elencato qui sopra. Utilizzare radio via Web, Deezer piuttosto che Spotify o Amazon Music ecc.
Potete inoltre accendere il dispostivo Soundtouch connesso alla rete Wifi direttamente con un clic sulla vostra app, senza per forza farlo fisicamente (comodissimo). Come vedrete nella video recensione è possibile aggiornare il software dei dispositivi Soundtouch senza per forza usare un cavo microUSB (e quindi passare per un PC), questo sembra poco ma i realtà è molto comodo perchè vi evita di dover spostare i vostri dispositivi “solo” per effettuare l’aggiornamento.
Tra le varie funzioni avete 6 comandi chiamati “preset” che possono rimandare sia a specifiche playlist che a canali radio di vostra preferenza: in questo modo avrete le vostre stazioni o tracce preferite pronte all’uso in un clic ogni volta che le volete.
Nella sezione dedicata alla musica è possibile cercare all’interno della rete dispositvi come Nas o memorie condivise (per chi utilizza router con HDD integrati o collegabili) in modo da andare a prendere le tracce anche da li.
Vi ricordiamo che all’interno di casa potete collegare più dispositivi e gestirli via App da remoto (sia singolarmente, che comandandoli all’unisono).
QUALITA’ AUDIO
Quello che esce dagli altoparlanti è un audio di alto livello, soprattutto se lo consideriamo in relazione a dei dispositivi “all in one” che integrano stereofonia e woofer in un unica scatola. il risultato è al limite del meraviglioso soprattutto in relazione al prezzo.
La differenza principale tra i due si traduce nella potenza erogata, a vantaggio dei 90W del Soundotouch 20 che sono però proibitivi in ambienti come appartamenti o case con un vicinato: veramente potente.
I bassi sono pieni e tondi, classica firma di BOSE. Li sentite sempre anche ai volumi più bassi e sono belli netti e precisi, vi avvolgono ma non danno mai fastidio ai toni alti.
Il woofer di enrambi riproduce i toni bassi in modo ottimo fino a circa 2/3 della massima potenza erogabile, tagliando progressivamente verso la fine per evitare distorsioni.
QUALE PRENDERE?
Come vi abbiamo anticipato all’inizio, i dispositivi di questa famiglia sono 3: e noi il 30 non lo abbiamo provato.
Per i due modelli che abbiamo provato il consiglio è quello di relazionare tutto al rapporto potenza prezzo: le macchine sono diverse in apparenza ma producono risultati comparabili per la maggior parte di noi; potenza a parte.
E’ chiaro che se vivete in un appartamento sarà difficile potervi godere anche solo metà della potenza del Soundtouch 20 e la versione più piccolina sarà più che sufficiente per qualunque esigenza.
Se avete ampi spazi e quindi una dispersione sonora marcata potete salire di prezzo e di potenza.
I prezzi di listino sono 229 per il 10 e 399 per il 20 con un buon rapporto qualità prezzo. Si paga anche l’ottimo ecosistema che vi viene messo a disposizone. Per fortuna sul Web si riesce anche a limare qualcosina sul prezzo: qui il link Amazon per i due dispostivi.
VIDEORECENSIONE