Come facciamo sempre raccogliamo nella nostra analisi tutte le considerazioni su HTC Desire 626.
Il medio di gamma di HTC ci ha convinto da subito. Design iconico e materiali come sempre validi si uniscono in un ottimo assemblaggio; sotto questo aspetto HTC ci ha abituati molto bene.
Il software, non c’è dubbio, è probabilmente il migliore che si sia mai visto nell’ecosistema Android: tutta l’interfaccia è curata come pochi altri telefoni Android e le app preparate da HTC sono quasi tutte sopra la concorrenza, eccezion fatta per la mail e il calendario che potevano essere più funzionali e moderni.
L’usabilità e la è l’aspetto più importante e convincente del telefono: la sensazione che vorremmo trasferire in inglese si traduce con “confident” che noi abbiamo traslitterato in confidenza.
Sempre fluido e con consumi di tutto rispetto questo Desire 626 si è preso a gamba tesa lo spazio occupato dai medi di gamma con questo sistema operativo, anche grazie al prezzo piuttosto aggressivo.
La fotocamera resta l’unico vero aspetto su cui si può fare meglio: se il comportamento di giorno è discreto, non possiamo altrettanto dire per le riprese in notturna che, come avrete visto nella recensione, non sono all’altezza.
Se cercate un telefono con Android sui 250 euro questo resta comunque una delle scelte migliori sul mercato.
Qui vi lasciamo ai nostri focus:
Il prezzo di listino per questo prodotto è di 280 euro ma facilmente lo troverete in rete a prezzi più competitivi che contribuiscono a renderlo un best buy della fascia media di Android.
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