Asus GTX980 Poseidon: recensione

Finalmente oggi vediamo la recensione di Asus ROG GTX980 Poseidon.

Abbiamo testato questa VGA per circa un mese utilizzandola sul nostro PC principale e siamo pronti per restituirvi le nostre impressioni.

Prezzo importante, ma performance che vi anticipiamo sono rientrate abbondantemente nelle aspettative.

Divideremo la recensione in due spazi, il primo dedicato al sistema di raffreddamento ibrido, il secondo dedicato alla recensione e ai benchmark.

 

La GTX980 si presenta molto bene sin dall’assemblaggio, che ha una finestra sulla scheda per poterla ammirare anche con la scatola chiusa.

Analizziamo le specifiche tecniche.

Come detto in fase di apertura la VGA è raffreddata da un sistema ibrido: di base potete utilizzare il normale raffreddamento ad aria strutturato con heat pipes che trasferiscono il calore sul radiatore, ben dimensionato e adeguato al TDP della VGA. Per l’aria vengono utilizzate due ventole da 80 mm studiate per catturare meno polvere possibile e sono definite dalla stessa Asus come “dust-proof”.

Sotto il radiatore di metallo troviamo il waterblock integrato e che contraddistingue questa scheda video dagli altri modelli, vi basterà collegare i tubi del vostro impianto per raffreddare con il liquido la VGA. I collettori di serie sono predisposti per ricevere tubi di dimensioni varie: 1/2 pollice, 3/8 e 1/4″.

Ovviamente una volta inserito il liquido potrete staccare l’alimentazione alle ventole, ovvio che lasciandole attive aiuteranno a mantenere la scheda molto fresca essendo di fatto il waterblock comunicante col radiatore.

A livello di specifiche tecniche pure ve le elenchiamo qui sotto:

  • BUS PCi Express 3.0
  • Memoria GDDR5
  • GPU Boost Clock 1279 MHz
  • GPU Base Clock 1178 MHz
  • Clock della memoria 7010 MHz
  • Memoria a 256 bit
  • Massima risoluzione supportata 4096×2160
  • Dimensioni 28.7 x 13.7 x4.06

Le uscite video a vostra disposizione sono:

  • 3 Display port
  • 1 HDMI 2.0
  • DVI

Per le specifiche complete vi lasciamo al sito ufficiale per la GTX980 Poseidon.

Abbiamo usato questa scheda con vari giochi e si è comportata sempre molto bene. Dal vecchio Bad Company 2 al classico Counter Strike GO fino al recente Call of Duty Advanced Warfighter. Anche nei giochi più impegnativi le temperature si sono mantenute sempre davvero molto stabili e su livelli più che accettabili con massimi intorno ai 55 gradi. Sullo stesso gioco, mentre la mia R9 290X sempre di Asus girava intorno ai 69 gradi, l’ottimo TDP di questa scheda è emerso anche nelle prove di bench che vedremo dopo.

La macchina su cui è stata montata ha le seguenti specifiche:

  • CPU i7 4790
  • Ram Hyperx Fury 1866 Mhz per 16 GB
  • Hard disk SSD Kingstone 3K 240 GB+ Western Digital Red 2TB
  • Scheda madre Gigabyte Gaming 5
  • Monitor con risoluzione 1920x1080p FHD

Abbiamo utilizzato vari programmi di benchmark, da Uningine (fino alla versione 4) a Cinebench; infine Aida per il test sotto stress per vedere le Tmax raggiungibili. I test fatti su Uningine sono stati eseguiti con le massime impostazioni possibili compresi antialiasing ed eventuali filtri aggiuntivi, il tutto senza mantenere attivo il Vsync per ovvi motivi di test.

Abbiamo eseguito tutti i bench con una temperatura ambientale di 28 gradi Celsius e dando sempre tempo alla scheda di ritornare ai valori di temperatura pre test.

Il software che gestisce la scheda è l’ormai noto Asus GPU Tweak di cui vedete qualche screen qui di seguito e che vi mostriamo specificatamente nella video recensione.

Qui sotto vi carichiamo la galleria con i risultati dei vari Bench.

Non possiamo concludere questa recensione senza elogiare le performance consistenti di questa scheda, insieme all’ottimo raffreddamento.

Va considerata alla luce del suo prezzo che oscilla intorno ai 650 euro, un po’ cara forse ma qui trovate un sistema ibrido già pronto che va incontro alle esigenze di un’utenza che non vuole mettere le mani sulla scheda e vuole trovare un prodotto top da subito pronto per soddisfare varie esigenze di customizzazione. Se ci limitiamo a vedere la scheda senza valutarla per l’aspetto qui sopra staremmo sicuramente parlando di un prodotto caro, ma per i motivi visti sopra ci sentiamo di dire che è in linea con quanto propone.

Magari se siete interessati può essere utile aspettare ancora un po’ sperando che i prezzi subiscano il fisiologico calo di prezzo.

Se cercate una scheda che vi dia la possibilità di scegliere il tipo di customizzazione e sia assemblata e realizzata con componenti buoni questo prodotto va inserito in lista.

 

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About Author: Andrea Toffolo

Nato a Pordenone nel 1991, città in cui vivo attualmente. ho sempre avuto la passione per la tecnologia: già a tre anni mi facevo spiegare il funzionamento degli impianti a fune che visitavo nelle vacanze: tutt'ora è un argomento che seguo con piacere. Negli ultimi 5 anni sono entrato nel vortice della tecnologia mobile e sono nell'occhio del ciclone, impossibilitato ad uscirne, sembra. Adoro tendenzialmente tutto ciò che è tecnologia, il confronto e i commenti costruttivi. Sono a vostra disposizione, quindi commentate e chiedete tutto quello che volete.

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