Recensione, prove di configurazione e rumorosità
Abbiamo provato diverse configurazioni di montaggio, sia per quanto riguarda il flusso dell’aria, sia per quanto riguarda l’utilizzo di una sola ventola in push o di entrambe in “push pull”.
Analizziamo prima la differenza tra i flussi dell’aria.
- In Air: in questa modalità avrete la ventola in push che aspira l’aria fresca da fuori per spingerla attraverso il radiatore e buttare aria calda verso l’interno del case. Per le temperature è in assoluto la soluzione più indicata e che meglio contribuisce a temperature basse della vostra CPU.
- Out Air: soluzione opposta che utilizza l’aria all’interno del vostro case e la espelle verso l’esterno. Meno efficace in termini di temperature.
Ovviamente per scegliere la configurazione vi consigliamo di vedere quali sono gli spazi a disposizione nel vostro case e di evitare di utilizzare filtri antipolvere troppo vicini all’aspirazione perché possono peggiorare anche di 5-10 gradi il raffreddamento.
Il secondo aspetto riguarda la scelta di configurazione delle ventole: questa influenza sia le temperature, sia la rumorosità complessiva perché due ventole producono decisamente più rumore, soprattutto in configurazione Out Air (dove il flusso in uscita dal case non ha nessun filtro acustico perché le grate sono aperte).
- “Push pull”: sicuramente la soluzione più efficace in termini di temperature: nel mio caso la differenza in termini di temperature è stata marginale (vi invitiamo a vedere gli screen postati in seguito). Nella presente configurazione però il sistema è decisamente più rumoroso proprio per il fruscio che si crea dalla seconda ventola, quella in pull. Questa configurazione è preferibile in situazioni dove la ventola in pull è all’interno del case e non ne potete udire direttamente il fruscio e il rumore, piuttosto fastidiosi se la vostra macchina è silenziosa.
- “Singola ventola”: ovviamente in questa configurazione vi consigliamo di utilizzare la ventola in modalità push per sfruttare al massimo il passaggio dell’aria attraverso le griglie di raffreddamento. La configurazione in “pull” è in ogni caso generalmente più rumorosa perché crea quell effetto di “phon tappato” dovendo comunque la ventola aspirare su una superficie ostruente come il radiatore.
Nel nostro caso, dopo varie prove, abbiamo montato il sistema Out Air con configurazione singola ventola per ridurre il più possibile il rumore.
Abbiamo collegato la pompa del waterblock sull’entrata “CPU OPT FAN” in modo da poter regolare una curva di crescita del regime di rotazione più rapido rispetto a quello della ventola. In questo modo sarà possibile smaltire più rapidamente il calore dal processore verso il radiatore rallentando la crescita della curva di temperatura.
Abbiamo poi fatto dei test con la ventola Noctua NF-F12 (solo push), una delle migliori ventole ad alta pressione statica. Oltre a rendere il sistema più silenzioso vi da la possibilità di utilizzare un regime di giri più basso e di essere altrettanto efficace anche a bassi giri. Ad alto regime di rotazione la differenza con le F12 di Arctic è ancora più evidente.
La spiegazione più plausibile ci riconduce all’elevato spessore del radiatore che rende difficile per l’aria spinta dalla ventola di serie attraversare le griglie in modo rapido. Il miglioramento si attesta su circa 5/8 gradi considerando che però aumenta silenziosità e diminuisce, tendenzialmente, il regime di rotazione medio della ventola.
CONCLUSIONI
Vista la recente entrata in questo settore, quello dei liquido “AIO” per CPU, da parte di Arctic non possiamo non apprezzare i prezzi estremamente competitivi con con cui irrompe sul mercato.
Grazie ad offerte particolarmente vantaggiose, potete acquistare su Amazon questo dissipatore a circa 60 euro, a fronte di un listino ben più alto sul sito ufficiale.
Se avete spazio non abbiamo problemi a consigliarvi la versione da 240 mm che sicuramente vi garantirà performance maggiori e che trovate sempre su Amazon a circa 75 euro.
Qui i vari link disponibili per l acquisto.
Ricapitolando, oltre all’estrema soddisfazione nell’equipaggiare il nostro PC con prodotti di questo tipo vi ribadiamo alcuni consigli utili alla scelta e al montaggio:
- Se avete un case grande vi consigliamo la versione da 240 mm, più snella nello spessore e con un potere radiante notevolmente maggiore.
- Nella scelta della posizione del radiatore privilegiate l’aspirazione di aria fresca dall’esterno e curatevi, ovviamente, che questa poi venga espulsa da altre ventole fuori dal case.
- Non stringete eccessivamente il waterblock perché rischiate di spianare fuori dalla superficie dissipante tutta la pasta termica rendendola di fatto inutile.
- Se non fate Overclock e avete processori Intel (quindi poco calorosi) non fatevi problemi ad utilizzare il raffreddamento solo in “push”
Per qualunque domanda siamo sempre a vostra disposizione.




