Per completare questa guida dovete avere ovviamente un HTC EVO 4G ma dotato dei privilegi di root.
Se non ce l’avete leggete questa breve guida. Pongo l’accento sul fatto che i ringraziamenti del caso vanno rivolti tutti a XDA.
1) La guida qui di seguito è rischiosa, nel senso che se non prendete le dovute precauzioni potreste giocarvi il telefono (trasformandolo in un utile fermacarte!). Non ci assumiamo nessuna responsabilità in caso di un’eventuale perdita di dati e/o danni (sia hardware che software).
2) Controllate di avere la batteria completamente carica, solo per precauzione quindi garantitevi un’autonomia di 3-4 ore. Vi basteranno nella pratica pochi minuti.
3) Scaricatevi l’immagine della recovery [qui] oppure [qui].
4) Scompattate il file indicato al punto 3 in una directory di facile accesso (dove vi pare, ndr).
5) Collegate EVO via USB al computer e assicuratevi che il computer lo riconosca correttamente.
6) Aprite un terminale e digitate:
adb reboot recovery
per far sì che il telefono si riavii nella modalità recovery.
7) Tornate sul computer ed entrate nella cartella scompattata al punto 4.
8) In base al SO dovrete seguire diverse istruzioni:
Microsoft Windows
Doppio click su recovery-windows.bat
Linux
Aprite un terminale e digitate:
./recovery-linux.sh
Apple Mac OS:
Aprite un terminale e digitate:
./recovery-mac.sh
9) Abbiate un po’ di pazienza. Dopo poco avrà finito.
10) Al termine consiglio di fare un backup completo con Nandroid.
11) Dal riavvio successivo potrete flashare qualsivoglia ROM adatta all’EVO. Sottolineo, come sempre, che tra una ROM e l’altra è consigliato fare un wipe del telefono e della cache.