Questa guida è stata realizzata con l’aiuto fondamentale di quei geni di XDA.
Valida per qualunque EVO (semmai ne arrivasse uno in Europa) ed è relativamente semplice.
Porre attenzione per evitare comuni cappellate è comunque imperativo.
1) La guida qui di seguito è rischiosa, nel senso che se non prendete le dovute precauzioni potreste giocarvi il telefono (trasformandolo in un utile fermacarte!). Non ci assumiamo nessuna responsabilità in caso di un’eventuale perdita di dati e/o danni (sia hardware che software).
2) Controllate di avere la batteria completamente carica, solo per precauzione quindi garantitevi un’autonomia di 3-4 ore. Vi basteranno nella pratica pochi minuti.
3) Scaricatevi lo zip utile per il root [qui] oppure [qui].
4) Salvate tutti i dati di vostro interesse che avete sul telefono, assicuratevi di non perdere nulla.
5) Copiate lo zip scaricato al punto 3 nella root della microSD, non serve rinominarlo per il momento.
6) Spegnete HTC EVO.
7) Accendete EVO premendo contemporaneamente tasto volume + tasto power per entrare in modalità fastboot.
8) Automaticamente EVO analizzerà il vostro zip (quello copiato al punto 5): non fate nulla.
9) Quando ha finito (non serve avere fretta, non ci mette molto) l’analisi del punto 8 vi mostrerà le immagini che ha trovato: se non ne avete inserite altre vi indicherà la ROM utile per il root che vi siete scaricati prima. Applicate dunque tale aggiornamento per avere il root.
10) Quando ha finito di flasharsi i dati necessari, EVO chiederà se volete riavviarlo. Assentite.
11) Onde evitare che ogni volta che avviate in fastboot EVO vi chieda se volete applicare di nuovo la ROM col root (andrà sempre in loop dal punto 8) vi consiglio di rinominare lo zip oppure di eliminarlo.
12) A questo punto avete il root. Vi consiglio di installare anche la recovery per far si che possiate usare una delle tante ROM che presto popoleranno il web usando questa guida.