Recensione
IMPATTO ESTETICO
Il primo impatto con questo Premium è diverso rispetto a Z5 perchè le dimensioni più abbondanti sono la prima cosa che salta all’occhio, soprattutto per la lunghezza molto pronunciata.
I materiali sono sempre al top quando incontriamo prodotti Sony e anche qui il design, identico allo Z5 presenta le stesse delicatezze come la scritta in bassorilievo laterale con il logo “Xperia” e la texture verniciata sotto il vetro del backplate posteriore.
Si non avete letto male, il posteriore di questo Premium torna ad essere di vetro a differenza di quanto visto su Z5 normale che era in materiale metallico. La massima esaltazione di questo dispositivo è nella nuova bellissima colorazione cromo che rende il telefono come se fosse piombo fuso, spettacolare.
L’ingegnerizzazione dei componenti è simile con disposizione identiche di tutto l’hardware visibile, dal carrello per Nano Sim e microSD allo sportellino ermetico che lo chiude, ai tasti fisici, agli altoparlanti.
Unica nota di non perfezione che abbiamo rilevato è nella parte alta posteriore del telefono dove si sente che c’è vuoto sotto il backplate che fa una leggera flessione se premuto in quella zona e produce il classico rumore di un “muro vuoto”.
SPECIFICHE TECNICHE
- Lunghezza: 154.4 mm
- Larghezza: 76 mm
- Spessore: 7.8 mm
- Peso: 181 g
- Nano Sim
- Batteria: 3430 mAh
- Display: 5.5″ IPS 4K
- Risoluzione: 3840*2160 pixel
- MicroSD (fino a 200 GB)
- Memoria: 32 GB
- Ram: 3GB
- Processore: Qualcomm Snapdragon 810, 8 core a 2 GHz (64bit)
- Fotocamera posteriore: 23.5 MPX sensore Exmor RS
- Fotocamera anteriore: 5 MPX sensore Exmor R
USO QUOTIDIANO E DURATA DELLA BATTERIA
Il software è identico a quanto visto sulla gamma Z5 con la discriminante che non ci sono particolari accortezze grafiche per valorizzare lo schermo 4k. Le icone sono tutte piuttosto grandi ed anche i caratteri portando ad una difficile valorizzazione delle differenze tra uno schermo QHD e 2k.
Processore ormai collaudato in casa Sony e soprattutto domato senza problemi di surriscaldamento alcuno. Le performance sono valide e la gestione del multitasking eccellente senza riscontrare problematiche dovute ad uno schermo più esigente in termini di hardware. L’epserienza d’uso è simmetrica a quella avuta su Z5 dove tutta l’interfaccia è rapida e veloce con nessun affanno o situazione critica da segnalare.
Le applicazioni di Sony sono le stesse di sempre e si comportano bene con un disegno che non cozza con la grafica di sistema.
Infine parliamo di autonomia: più che ottima. In questo telefono rispetto a Z5 abbiamo notato un netto miglioramento nell’autonomia nonostante lo schermo con una densità di pixel altissima; abbiamo sempre chiuso le nostre giornate abbondantemente dopo ora di cena con rari momenti in cui non siamo arrivati dopo le 22. Davvero ottimi risultati.
DISPLAY
Questa è probabilmente una delle voci più importanti della recensione, anche perchè Z5 Premium è il primo in assoluto con lo schermo 4K.
Il display è molto simile a quanto visto sulla versione Full HD con la stessa “trama” visibile in controluce che fa parte della lavorazione del pannello e che a me non piace molto.
La risoluzione è indubbiamente senza paragoni e lo notiamo solo nelle pagine Web perchè per il resto l’interfaccia non permette in nessun modo di fruire in maniera efficace di tutti questi pixel.
A livello di qualità delle immagini siamo ad un ottimo livello, con una buona leggibilità sotto il sole garantita anche dall’eccellente lavoro del sensore di luminosità sempre puntuale.
La regolazione del colore non è così user friendly nei telefoni Sony e per molti sarà un’impostazione subito da dimenticare mentre in questo display i bianchi sono piuttosto freddi e credo sia la prima volta che lo diciamo da un anno a questa parte. Per migliorare, a nostro giudizio, la taratura basta alzare la tonalità rossa di circa 20 punti tramite il controller RGB dei bianchi presente nelle impostazioni.
AUDIO E QUALITA’ IN CHIAMATA
Questa volta partiamo dall’audio, quello riprodotto dalla cassa: eccellente per qualità e profondità se consideriamo che comunque è prodotto da uno smartphone. nella riproduzione di file multimediali vengono utilizzati entrambi gli altoparlanti anteriori.
Sufficiente la potenza dell’audio in vivavoce che però risulta un po’ meno potente e viene riprodotto sempre da uno speaker singolo: peccato che tutti i Sony utilizzino un solo speaker quando sono in vivavoce.
Molto buona la qualità generale in chiamata, sia per chi ci sente (molto bene), sia per noi che riceviamo in capsula una voce piuttosto fedele e con un volume ben regolabile e alto al punto giusto.
Gestione dei cambi di cella ci è sembrata sempre all’altezza e con un paio di defaillance nelle zone critiche dove di solito eseguiamo il test: una spanna sotto 950 XL se si volesse fare un paragone recente.
BROWSER
Anche qui troviamo Google Chrome come browser che con lo schermo 4K rende la navigazione molto piacevole e senza nessun tipo di intoppo grazie allo Snapdragon 810 e ai 3 GB di Ram che muovono tutte le pagine senza problemi di sorta.
CONCLUSIONI
- Indice
- 1. Introduzione
- 2. Recensione
- 3. Fotocamera e multimedia
- 4. Video istruzioni