Recensione completa su Intel i5-3570K

Eccoci in un rapido passaggio video dove riassumiamo le nostre più importanti considerazioni in merito a questo processore Ivy Bridge, unità di fascia media di Intel di questa metà 2012.

Tale elemento è interessante come acquisto per macchine da uso in daily, essenzialmente a medio carico computazionale, come anche per piattaforme videoludiche: prima però di approfondire, con dettagli in merito, condividiamo un rapido riassunto.

 

Specifiche

Per quanto riguarda questo aspetto potremmo anche copiaincollare qui gli attuali dati, tuttavia vi rimando al sito ufficiale rammentandovi di dare uno sguardo alla sterminata gamma presente.
Sicuramente troverete un procio alternativo a questo, se non vi soddisfa, per le vostre esigenze.

Info preliminari

Su CPU prestanti il SO ha diversi modi automatici per regolare il consumo energetico, quindi può anche decidere in maniera errata (essendo un software che gira su una macchina) quando spegnere alcuni core del sistema.
Questo aspetto che su un portatile alimentato a batteria può avere senso, su qualunque altra soluzione (e.g. laptop su AC, desktop, etc.) è superfluo.
Noi, per semplificare questa gestione che talvolta sembra realizzata ad minchiam, abbiamo da sempre usato una funzione di disabilitazione manuale del core parking di Windows 7: QUI trovate la semplice guida a riguardo.

A questo punto, quindi, vediamo che cosa registra il sistema come gestione CPU:

come tipo di CPU:

e come tipo di GPU integrata:

visto che nei nuovi Ivy Bridge si trovano soluzioni integrate essenzialmente di due tipi, ossia HD 4000 e HD 2500.

Prestazioni lato CPU

Poco sopra vi abbiamo indicato il fatto di avere una grafica, mediosemplice, integrata all’interno di questa soluzione Intel: iniziamo quindi a scindere questo paio di elementi e ad analizzarli separatamente, per capire meglio cosa si può chiedere all’uno ed all’altro.

Abbiamo fatto girare diversi tools utili per stressare a lungo tale CPU, non s’è rilevato nulla da segnalare negativamente nè in merito alle temperature nè in merito ad anomalie di sorta.
Condividiamo quindi alcuni screeshots rilevati grazie al geniale AIDA64:

dai quali otteniamo una rapida conferma in merito al valore medio in full load, sui 65 gradi Celsius, ed a quello in idle, intorno la quarantina di gradi.
Tutti i dettagli del caso, per chi volesse approfondire, sono liberamente consultabili e disponibili.

Ovviamente non potevamo accontentarci, non era possibile perchè da questi dati si rileva solamente la stabilità di funzionamento.
Ergo lanciamo Hyper PI, un programma espressamente dedicato allo stress della CPU visto che serve per calcolare un valore arbitrario di migliaia e/o milioni di cifre dopo la virgola del PI (Pi Greco).

Impostiamo il calcolo, come nostro standard, di 32 M di cifre a 24 iterazioni e otteniamo questi 11 minuti scarsi per raggiungere il risultato:

Per un processore di fascia media direi che il risultato dà buone soddisfazioni, vi permetterà d’essere usato senza particolari sacrifici in termini prestazionali con un prezzo d’acquisto quasi contenuto, direi molto interessante.

Prestazioni lato GPU

Come già indicato qualche riga fa procediamo ad iniziare i test grafici a 1280×720, fullscreen riconducibile a quello di tanti pannelli TV attualmente sul mercato, e vediamo cosa riesce a fare questa VGA di bordo con il trio Unigine:

i risultati mi sembrano significativamente chiari, tanto che test a risoluzioni maggiori non aveva senso condurli.

Il valore di 28.9 fps raggiunto con Sanctuary indica che tale scheda è adatta all’uso videoludico leggero: pochi titoli aggiornati saranno sfruttabili con soddisfazione poichè non si raggiungono, almeno, i 24 fps su Heaven considerabili come la soglia di fluidità minima per delle sequenze d’immagini in movimento.
Per quanto riguarda la capacità di mostrare video e foto, invece, non si rilevano gli stessi problemi e si può procedere al suo impiego.

Personalmente ritengo che tale processore, sebbene migliore dell’Intel i5-3470, richieda la presenza a bordo di una soluzione VGA discreta, tuttavia è libertà apprezzabile il fatto di non rendere questa presenza forzatamente obbligatoria per quelle applicazioni da ufficio generalmente semplici e facilmente gestibili perchè poco stressanti.
Se volete dare una connotazione gaming al vostro assemblato dovrete sfogliare il catalogo di nVidia o AMD in cerca di un modo per affiancare questa CPU.

Per essere comunque certi dei risultati ottenuti facciamo anche girare Cinebench:

che implacabile conferma anche questa volta le noste impressioni iniziali.

Conclusioni

Il processore in analisi è un quad core, ha una frequenza stock di 3.4 GHz, può raggiungere in Turbo Mode (una sorta di overclock automatico) i 3.8 GHz e rappresenta un valido elemento di fascia medioalta di Intel.

Per essere pratici ed esemplificare i compiti che gli possono essere affidati troviamo:
– suite da ufficio (e.g. Word, lettura PDF, presentazioni interattive)
– visione foto
– visione video HD
– ascolto musica
– calcolo matematico su foglio di lavoro (e.g. contabilità, gestione magazzino)
– calcolo matematico con metodo iterativo (e.g. ricerca di un soluzione approssimata di un problema matematico, simile al concetto di asintoto) di intensità medioalta
– gestione macchina gaming (ma con la necessità di avere una grafica discreta al suo fianco)

Abbiamo visto sopra come tale unità sia interessante visto che è in grado di suddividere il lavoro che deve fare in massimo 4 tranches, mantiene temperature tutto sommato contenute anche sotto stress ed un profilo energetico basso.
In pratica abbiamo un processore che con circa 240 euro di spesa vi permette un valido uso in daily, dotato di una scheda video integrata usabile in contesti tipo media player da salotto e/o usi da ufficio.

Infine vi rammento che realizzeremo anche una comparativa con il 3470 di cui sopra, come anche una tra la HD 2500 e la HD4000: se cercate, ad esempio, una CPU autonoma da inserire all’interno di una soluzione media player da salotto (tipo Shuttle SH67H7) lo ritengo assolutamente una valida scelta dal punto di vista del rapporto qualità/prezzo.

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