[GUIDA] Come e perchè installare l’SDK di Android

Per far interagire il proprio telefonino Android con il computer è necessaria l’SDK (software development kit) di Android che è lo strumento utile agli sviluppatori per la compilazione (e il test) di software ad hoc per questa piattaforma.

Fondamentale il suo utilizzo per l’acquisizione dei diritti di root sul proprio dispositivo (analogo all’utente Administrator in Windows: in pratica con i diritti di root potete fare tutti i danni che volete se non sapete cosa fate!), come anche per installarci del software o per poterne personalizzare l’utilizzo.

Per Installare l’SDK scegliere l’archivio corretto in base alla propria piattaforma visto che esiste per Windows [qui], per Linux [qui] e per Mac [qui].

È comodo da usare, ma si deve partire da una buona conoscenza dell’inglese per il suo completo sfruttamento visto che al momento non esiste una sua localizzazione in italiano.

Per approfondire ogni argomento relativo allo sviluppo per Android visitate http://developer.android.com/index.html

 

1-  Scompattate l’archivio scaricato in base alla vostra piattaforma (prenderemo ad esempio Windows data la sua enorme diffusione) e lo scompattate in una cartella comoda in “C:/” come per esempio “C:/SDK”. Non usate nomi complessi o lunghi perché poi dovrete spesso riferirvi a questa cartella da riga di comando quindi più breve sarà il nome, prima farete nella compilazione dello script da eseguire.


2- Selezionate come in figura gli elementi di Android 2.1 : potreste anche installare tutto l’installabile, ma non avreste benefici di sorta visto che se sviluppate un’applicazione vi conviene testare la sua funzionalità sull’ultima release del SO che ormai si sta diffondendo prepotentemente.

Le versioni precedenti di Android sono ovviamente valide, ma verificando con esse la funzionalità di un software non avrete la certezza della sua funzionalità sulle release successive.

3 e 4 e 5-  Portate pazienza che il software si installi nella cartella in “C:/” da voi usata prima.


6 e 7 – a questo punto potete creare un dispositivo Android virtuale con le vostre preferenze: dalla risoluzione dello schermo alla capacità di memorizzazione sulla microSD esterna; verrà visualizzato in elenco e potrete vedere dove ha allocato i dettagli selezionando “Details…” o eseguirlo con “Start…”

8- happy androing.

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