Qualche articolo fa ho ricordato l’evoluzione della denuncia da parte di Nokia (avvenuta circa un semestre fa) nei confronti di Apple.
Oggi ne ho parlato con un amico e mi sono reso conto che qualcosa in tutta la faccenda non è sempre chiara. Come membro di ETSI e di IEEE (gruppi che gestiscono le licenze su GSM e Wi-Fi) Nokia ha diritto di richiedere la licenza sull’uso delle tecnologie fondamentali e brevettate da essa in tutto il mondo. Ricordo che OGNI produttore che si rispetti (tutti in pratica, meno uno…) paga una royalty su queste licenze o effettua uno scambio in “natura” effettuando un cross-licensing che in sostanza vuol dire che Nokia dà al produttore la licenza di usare tali tecnologie più o meno gratuitamente in cambio dello sfruttamento di qualche brevetto interessante registrato dal produttore.
Apple e Nokia hanno tentato di arrivare ad un accordo tempo prima, ma Apple l’ha rilevato sconveniente. Nokia infatti chiedeva, in cambio dell’uso da parte di Apple di tali brevetti, la possibilità di fare un accordo cross-license con alcuni brevetti di Apple riguardanti i touchscreen.
Apple con la sua solita arroganza si è presa la libertà di decidere della proprietà altrui (un pò come quando metteva i DRM sugli mp3 e come adesso che ci riprova -fallacemente- con gli ebook di iPad) inglobandola nel suo iPhone e Nokia, vilipesa e derubata, ha ritenuto valido l’accordo proposto e ha messo in pratica lo sfruttamento di quanto richiesto per vie formali ed educate in fase d’accordo commerciale.
Qualora ci siano altri dubbi in merito usate come sempre la mail o i commenti sotto.




