Salve a tutti, da un po’ non scrivo opinioni personali a causa del pochissimo tempo a disposizione, ma oggi voglio condividere con voi tutti una mail che ho spedito a Luca, di risposta al video che m’ha linkato e che riporto qui sotto.

Come potete vedere l’interfaccia della prossima release di Android è il soggetto dell’articolo.
Di seguito la mail, dove Luca mi chiedeva un giudizio spassionato e oggettivo su quanto visto.

“Dunque se devo commentare l’interfaccia allora confermo che è migliore di quella di iPad.
Per quanto riguarda espandibilità tramite lettura di SD, microSD, penne varie sarà da vedere ma diciamo che sia tale e allora iPad viene bellamente battuto.
Ammettiamo che pure dal punto di vista dell’hardware sia migliore (e non è difficile confrontandolo con iPad).

Ma finchè in un tablet mancherà la possibilità di scriverci note a mano (tipo bloc notes) mi chiederò sempre a che serve….
Penso forse ad avere una finestra sul mondo per controllo rapido di mail/twit/menate varie, ma sarà sempre una finestra sul mondo. Non si potrà mai usare per essere produttivi.
Al massimo possono usarlo i rappresentanti per mostrare i cataloghi in giro (senza portarsi appresso tanto peso) o anche coloro che viaggiano spesso, per vedersi qualche video senza avere un notebook appresso.

Mi spiace vedere che basterebbe implementare una penna e uno schermo con digitalizzatore attivo – Wacom o N-Trig – per avere tutto ciò (e non perdere nulla del resto…multitocco incluso).
Detto questo (e ribadito che qui i PIM non sono essenziali come su un telefono) ritengo che tale SO sia superiore a iOS almeno sui tablet.

Speriamo che arrivino anche i software di qualità (che essendo necessari sia su iOS che Android sono una parte fondamentale da valutare) per rendere quantomeno interessanti strumenti come questi.

Certo che confrontando uno di questi tablet con un Tablet PC vero e proprio non c’è storia.
Purtroppo senza capacità di scrittura manuale sono castrati in partenza.

PER CONCLUDERE: figo è figo (sicuramente più di iPad) ma cazzo, gli manca sempre qualcosa! E non sarebbe così difficile fare in modo da mettergli tutto l’occorrente…”

La mail è stata proprio copiaincollata, poichè mi sembrava già sufficientemente sintetica ed esaustiva.

La domanda che però non ha ancora risposta è fondamentalmente una: se proprio i produttori hardware non vogliono rinunciare al multitocco, agli schermi brillanti e alle strozzature dovute alle mancanze varie ed eventuali, perchè però non dare la possibilità di usare questi “cosi” come strumenti di lavoro?!
E potrebbero accontentare sia chi vuol usare le dita con il feeling dello schermo capacitivo sia chi, come me, ha necessità d’usare la penna per prendere appunti o segnarsi a mano modifiche da fare a progetti/relazioni.