1) La guida qui di seguito è rischiosa, nel senso che se non prendete le dovute precauzioni potreste giocarvi il telefono (trasformandolo in un utile fermacarte!). Non ci assumiamo nessuna responsabilità in caso di un’eventuale perdita di dati e/o danni (sia hardware che software).
2) Scaricate ADB, Fastboot, Recovery specifici per Windows [qui] oppure per Linux [qui] e assicuratevi di avere ADB funzionante.
3) Assicuratevi in ambiente Windows di aver installato correttamente i driver per il telefono.
4) Scompattate i file in una cartella comoda da usare.
5) Ad onor del vero questa guida uscì prima nella versione Linux, rendo onore a ciò e ve la spiego (per il passaggio a Win basta togliere ./ ove presenti…)
6) Aprite il terminale e digitate (mi raccomando, dovete essere nella cartella usata sopra)
chmod 455 adb
chmod 455 fastboot
7) Spegnete il telefono.
8) Accendetelo in fastboot (tasto power + tasto call contemporaneamente)
9) Aprite il terminale e digitate (mi raccomando, dovete essere nella cartella usata sopra)
./fastboot flash recovery recovery.img
10) Perchè tutto stia procedendo correttamente dovrete leggere OK un paio di volte.
11) Togliete la batteria al fine di spegnere il telefono.
12) Entrate in recovery (volume giù + tasto power + tasto call)
13) ATTENZIONE a non premere nessun tasto sul telefonino, si rischiano danni.
14) Aprite il terminale e digitate (mi raccomando, dovete essere nella cartella usata sopra)
./adb shell
15) Infine abilitiamo il root digitando sempre da terminale
mount /dev/block/mtdblock1 /system
cat /system/bin/sh > /system/bin/su
chmod 4755 /system/bin/su
/system/bin/reboot
16) Il telefono ha finito e si riavvia.