Samsung ha prodotto il Q1 mesi fa, ma è stato destinato ad una fascia di utenti ristretta causa caratteristiche tecniche di nicchia e dedicate ad una fetta di mercato che non aveva molta risonanza mediatica. Con l’uscita della versione Ultra questa via di mezzo tra un palmare ed un tablet vero e proprio ha iniziato a solleticare il mio interesse.
Queste le caratteristiche:
– display 7″ (18 cm), 1024 x 600 tecnologia SuperBright
– CPU Intel A110 (800 MHz)
– chipset Intel 945GULX + ICH7X
– RAM da 1 GB DDR2 a 667 MHz
– GPU Intel GMA 950, 128 MB di memoria dedicabile dalla RAM di sistema
– HDD 60 GB PATA (4200 rpm)
– Audio HD
– Wi-Fi 802.11 b/g
– Bluetooth 2.0 + EDR
– lettore memory-card – SD e MMC
– camera posteriore 1.3 MP
– camera frontale 0.3 Mpixels (per videochat)
– dimensioni di 227.5 x 123.9 x 22.9-23.9 mm
– peso di 690 g (con batteria)
– Windows Vista Home Premium
Tutte specifiche degne di un netbook che con qualche leggera modifica potrebbero impensierire e non di poco iPad di Apple vista la presenza di tutte quelle features mancanti nel melatablet come multitasking, BT, videochat, fotocamera etc. Considerate che il prezzo medio era sui 900 euro ma con questo gioiellino era inclusa anche una qwerty fisica e non a parte come con iPad.
Dovrebbe tornare in auge nella seconda metà del 2010 nella speranza di vedere un Q2 con schermo multitouch da 9-10″, W7 e un procio da 1.5 GHz magari ULV per contenere i consumi. Per il resto è già competitivo.