Dopo l’annuncio di Google a partecipare alla GDC (Game Developer Conference) di quest’anno ecco l’arrivo di un’altra indiscrezione. Facciamo però un passo indietro.
La multimedialità nei telefoni di oggi è fondamentale. Una volta erano in bianco e nero e non nascondo che una volta mi chiesi, con in mano il mio Nokia 8110i, a cosa mai potesse servire avere uno schermo a colori.
In effetti bisogna ammettere che per ciò che facevano i colori erano superflui tuttavia poi arrivarono i primi camera phone che permettevano di fare foto decenti (Sharp GX10 tra i pionieri) che sconvolsero la vita di ognuno di noi portando innovazioni su innovazioni per giungere al giorno d’oggi quando molte persone scelgono il loro compagno di vita (di solito breve, un paio d’anni) anche in base al fatto se ci si possa giocare o meno.
Esempio principe è iPhone che con le OpenGL ES 2.0 ha portato una ventata di freschezza nella grafica per la telefonia, creando effetti quantomeno interessanti alla vista. Seguito da Maemo, Android… tuttavia resta il leader per applicazioni videoludiche sul mercato.
Ma cosa sono le OpenGL?
Nella pratica sono delle librerie multipiattaforma che permettono agli sviluppatori un’alternativa alle DirectX di Microsoft. Sono un set di istruzioni precostituite da dare in pasto a CPU o GPU per creare forme geometriche (quelle che messe insieme poi formano l’immaginella semovente che fa divertire l’utente).
Con la release 4 di questo standard pare che sia in arrivo la possibilità di spostare il carico computazionale dalla CPU alla GPU per sfruttare al meglio le GPGPU (General Purpose Graphic Processing Unit) che al momento sono regno quasi esclusivo di nVidia con le sue Fermi.
Ma sui telefoninini che ce ne frega, direte voi, visto che non c’è questa suddivisione?
Ci interessa parecchio perchè ad ogni rilascio di nuove OpenGL corrisponde anche l’uscita delle OpenGL ES (Embedded Systems) che sono la costola delle librerie di cui sopra destinata a soddisfare i palati degli utenti mobili. In sostanza sono librerie di dimensione ridotta che vengono supportate da quei telefonini che si descrivono come potenziali sostituti di console portatili.