Da poco sono state diffuse le percentuali di mercato dei vari SO al momento disponibili per dispositivi mobili.
Un lustro fa i SO erano principalmente 2: Symbian e Windows Mobile. Il primo largamente diffuso, era presente sulla maggioranza dei telefonini in commercio mentre il secondo relegato più ad un ambito proprio di smanettoni o professionisti che necessitavano di soluzioni Microsft-based. C’era poi RIM che viaggiava a parte, occupava una piccola nicchia dove era padrone ossia quella strettamente professionale.
Con l’uscita sul mercato però di iPhone e Android le cose sono un po’ cambiate e le percentuali si sono rimischiate. Nel 2009 infatti si nota che Symbian scende poco al di sotto della metà del mercato, mantiene ancora saldamente la leadership ma scricchiola un po’ sotto l’avanzata di RIM e iPhone che sono stati in grado di rispondere meglio alle richieste degli utenti.
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RIM infatti oltre a continuare il suo dominio in ambito aziendale per la gestione in mobilità delle mail ha capito che soddisfare anche l’ambito multimediale paga. Ora infatti BlackBerry è un sistema usato da persone che con l’ambiente business c’entrano poco o nulla ma che sono soddisfatte dall’offerta di questa piattaforma.
iPhone, poi, con quel suo 14% di mercato esemplifica chiaramente cosa alcuni utenti vogliano: semplicità d’uso e divertimento. Il telefonino infatti deve poter offrire altro oltre alla sostituzione del proprio PDA, deve essere divertente come una console portatile visto che per molti utenti non sempre è valido il parallelo telefonino = palmare per gestire i propri contatti o il proprio calendario ma soltanto cercano un modo per rilassarsi on the road, cosa in cui iPhone ha qualcosa da insegnare ai propri simili.
Stupefacente invece è quel 4% dedicato ad Android data la sua attuale incompletezza e incapacità di competere con i rivali più affermati.
Infine una domanda: Maemo, Moblin già sappiamo che confluiranno in MeeGo. Quello che però ancora non si sa è come il mercato reagirà a questa nuova uscita: quali clienti sarà in grado di conquistare questa piattaforma open basata su Linux? Rimarrà una nicchia per pochi irriducibili smanettoni o sarà in grado di soddisfare una fetta di utenti superando le 2 cifre di affermazione?