Salve a tutti, care lettrici e gentili lettori. Ci scusiamo sinceramente del ritardo con cui scriviamo, ma ci sono occorsi dei problemi che vado a spiegarvi in breve. Il plurale non è propriamente maiestatico, anche il socio di quest’impresa c’ha avuto da fare. Ha traslocato.
Lunedì 14 aspettavo il tecnico Telecom per le 9.30 circa poichè doveva venire a casa mia a sistemare la linea internet. Arrivato alle 15 ca (e già qui…) mi conferma che in un paio di giorni al massimo sarebbe rientrato tutto e avrei di nuovo avuto l’ADSL.
Niente di più falso. Cerco di non lasciarmi andare nell’utilizzo del linguaggio più adatto a tale situazione.
Martedì 15 mi informo sullo stato della pratica e mi confortano dicendo che è in lavorazione (e anche qui…). Ma porto pazienza.
Mercoledì 16 mi iniziano a girare a livello planetario perchè ho la certezza che per tutta la settimana sicuramente (o quasi) non avrò internet se non attraverso i telefonini/chiavetta internet (non vi dico che lentezza poi, nonostante l’HSPA e tutti i cazzi vari a contorno).
Giovedì 17 ritelefono al 187 e mi dicono che entro la serata avrò la linea. Figata (penso ingenuamente)! Almeno fosse stato vero, ma invece anche qui…
Venerdì 18 la passione continua, m’informo nuovamente al 187 sul motivo di tanta lentezza e un’operatrice telefonica (di cui ho cestinato il codice identificativo perchè ero talmente alterato – qui mi trattengo, ma anche un concetto aulico come l’essere incazzato nero ci poteva stare – che era meglio non me la ricordassi affatto) mi enumera diligentemente tutti i passaggi che stanno compiendo per ridarmi la linea. Quasi dovessero compiere un miracolo.
Siccome però sono bastardo e non mi fido richiamo e l’operatrice successiva, a cui chiedo conferma dei passaggi di cui sopra, si meraviglia di tutto questo perchè non ha idea del posto dove la prima tizia abbia recuperato le info (!!!).
Capite bene che scelgo la via dell’ascetismo perchè ormai non c’è speranza.
Sabato 19 la rassegnazione era ormai totale, la consapevolezza era chiara e completa: almeno fino alla settimana attuale non avrei avuto internet.
Domenica 20 è passata a pane e tulipani. Non nel senso che ho sfruttato un passaggio per arrivare a Venezia, ma nel senso che ho praticato l’arte dell’idraulico a causa di alcuni problemi a casa di un’amica. Non tutti i mali vengono per nuocere.
Lunedì 21 richiamo il 187 perchè ancora non avevo la linea che doveva già esserci la settimana prima, trovo la solita personcina a modo che dice “ma io che ci posso fare se la Telecom da vent’anni si prende i suoi tempi”? Che volete che il sottoscritto potesse mai aggiungere. C’aveva ragione, ineccepibile e onesta!
Martedì 22 doveva venire un tecnico a casa mia (ho ricevuto da Telecom perfino un paio di sms per ricordarmelo) che però non è arrivato (!!!) ma finalmente si rivede la linea internet, torna a funzionare quasi a regime. Poco dopo finalmente è diventata stabile.
Mercoledì 23 ho dovuto fare una presentazione sullo studio di fabbricabilità di un imballaggio di cartone. Il Politecnico di Milano m’ha impedito di ricominciare a scrivere.
Giovedì 24 e nella giornata di oggi ci si è dovuti e ci si dovrà dedicare allo studio della teoria relativa all’analisi dei costi della fabbricabilità del menga esposta mercoledì. Nulla da ridire sulla materia in questione, per carità è anche interessante, tuttavia così avrete modo di capire perchè son quasi 2 settimane che non mi faccio vivo.
Chiedo venia, ma come scrivono le Poste Italiane è stato CFM. Causa Forza Maggiore. Che ce posso fa?
A breve arriveranno contests dedicati ad applicazioni e gadget hardware per Voi che ci leggete. Seguiteci sempre, mi raccomando.
