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Parrot Airborne Cargo Travis : Recensione

Parrot inserisce nella sua gamma nuovi minidroni come l’Airbone Cargo Travis e l’Airbone Cargo Mars.

I due prodotti svolgono se le stesse funzionalità ma cambiano per estetica.

Questi due droni hanno la particolarità di essere personalizzati nel senso che tali droni presentano delle basi per attaccarci dei mattoncini, per intenderci quelli dei LEGO.

In tal modo possiamo esprimere tutta la nostra creatività nell’assemblare la nostra astronave.

Entriamo più nel dettaglio di questo minidrone.

Il drone Travis può viaggiare sia in luoghi aperti sia chiusi con gran stabilità e velocità; facile da controllare tramite smartphone e tablet (IOS, Android e Windows) e con il vostro semplice tocco di dito sullo schermo il vostro drone compierà acrobazie di 90°, 180° e 360°, in avanti e all’indietro.

L’applicazione che dovete scaricare è la solita Freeflight 3 di Parrot. Tramite l’applicazione potete gestire la grande maggioranza dei prodotti della casa, aggiornarli ed effettuare molte impostazioni o sfide che il mondo Parrot vi mette a disposizione. La connessione di questo dispositivo avviene tramite Bluetooth diversamente da quanto accade per altri modelli (per esempio il Jumping Sumo) che si connettono con il Wifi.

Ecco una breve galleria all’interno dell’applicazione.

Un particolare molto importante di questi minidroni è la nuova funzione Free Fall Take-Off, che permette ai motori di mettersi in moto non appena il drone viene lanciato in aria.

Il minidrone Travis presenta una fotocamera in modo da poter scattare delle semplici foto che poi successivamente possono essere scaricate su un PC tramite la porta micro-USB.

Inoltre può usufruire delle paratie in modo tale da stabilizzare il volo, monta anche giroscopi a 3 assi e accelerometro a 3 assi. Queste specifiche hardware permettono di fruire di impostazioni come il controllo dell’altezza massima raggiungibile, utile per evitare di danneggiare il vostro apparecchio.

L’autonomia è in linea con quanto siamo abituati su prodotti di questo tipo: mai più di 10 minuti sempre in dipendenza da quanto continuamente fate volare il drone. Fortunatamente la ricarica si completa in circa 25 minuti permettendoci pause non troppo lunghe.

Mentre qua vi mostriamo una breve galleria del Minidrone Travis :

Qui di seguito vi lasciamo alle video istruzioni per effettuare il pairing del vostro drone.

 

 

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About Author: Michele Giuseppe Bravi

Nato a Monza ma residente a Milano. Studente presso Politecnico di Milano - Sede Territoriale Piacenza- Facoltà di Ingegneria Meccanica. Interessato della tecnologia, della tecnologia di ultima generazione e sempre aggiornato sulle differenti news del mercato. Appassionato dello sport, soprattutto del fitness; ricerco tutto quanto di tecnologico fato apposta per lo sport/fitness. Se avete domande e problemi potete rivolgervi a me e a tutto il resto dello staff.

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