Hack Sony PSN: eccovi il listino prezzi (underground)

Salve gente, qualche giorno fa il network di gioco online gestito da Sony con il brand PSN, ossia PlayStation Network, è andato offline a causa di un attacco mirato da parte di crackers: sia chiaro che non sono quelli che si mangiano con il sale sopra, bensì una categoria di esperti informatici che entrano nei sistemi per fare danni e/o rubare dati; si distingue da questi la categoria degli hackers normalmente inteso come sinonimo di white hats ossia quelli “buoni” che irrompono nei sistemi informatici per valutarne le potenziali falle.

Oggi, quindi, si viene a conoscenza dei prezzi dei dati sottratti (di oltre 77 milioni di utenti).
Dopo lo stacco la lista degli stessi.

Grazie a G Data, riesco quindi a mostrarvi il listino. A seguire il comunicato stampa.

Bochum (Germania), 2 Maggio 2011 – Dopo l’intrusione di hacker che sono riusciti ad impossessarsi dei dati personali di ben 77 milioni di utenti del Playstation Network è già partita la compravendita su Internet attraverso i forum underground ed il mercato nero. G Data svela i prezzi e fornisce a tutti gli utenti colpiti una serie di indispensabili consigli per fronteggiare al meglio la situazione adottando le opportune contromisure.

 

Come è noto l’attacco subito dal Playstation Network ha comportato non solo una serie di disservizi come l’impossibilità di giocare online, ma anche un enorme problema di sicurezza in merito al furto dei dati di oltre 77 milioni di utenti iscritti al servizio.

Secondo quanto riportato da un articolo del PlayStation Knowledge Center i dati rubati sarebbero i seguenti:

 

– Nome 

– Indirizzo completo

– Nazione

– Indirizzo e-mail

– Data di Nascita

– PlayStation® Network/Qriocity password

– PlayStation® Network/Qriocity login

– Handle/PSN online ID

 

Altri dati che possono essere stati rubati riguarderebbero inoltre:

 

– Cronologia degli acquisti

– Indirizzo di fatturazione

 

Se, poi, un utente ha fornito i dati della propria carta di credito a PSN è possibile che siano stati rubati anche:

 

– Numero della carta di credito (escluso il codice di sicurezza)

– Data di scadenza

 

Chiunque sia il responsabile di questa operazione è certo che lo abbia fatto per soldi. I dati rubati, infatti, possono far guadagnare molto denaro attraverso la vendita effettuata nei forum underground e al mercato nero online.

Questa è la richiesta economica attuale per i dati rubati:

 

Dati rubati

Prezzo in dollari

50€ PlayStation Network credit

10-25

Credit Card with renewable SecureCode

50

Gold Credit Card with renewable SecureCode

70

Credit Card without Verified by Visa

40

Gold Credit Card without Verified by Visa

50

Visa / MasterCard USA

1.5-2

Visa / MasterCard UK

5-7

Visa / MasterCard UK with date of birth

10

Visa / MasterCard Europe

6-15

American Express USA

3

American Express UK

12

American Express Europe

9

Credit Card blanks (not embossed, no data

25

Credit Card blanks (embossed, no data)

40

 

I dati rubati, inoltre, sono in un certo qual modo “garantiti” e genuini, quindi gli spammer potrebbero rendersi protagonisti di ulteriori attacchi attraverso mail di spam.

 

Per contrastare questa situazione è dunque opportuno che gli utenti adottino una serie di contromisure:

 

  • Non appena il Playstation Network ritornerà online cambiare immediatamente la propria password
  • Nel caso in cui utilizziate lo stesso user name su altre piattaforme, cambiate anche la password relativa
  • Fornite online solo ed esclusivamente le informazioni che sono obbligatorie per attivare un account. Non fornite informazioni extra.
  • Controllate l’account della vostra carta di credito per verificare se ci sono stati prelievi non autorizzati e, in tal caso, avvisate subito la società di riferimento. Chiedete inoltre informazioni alla vostra banca su come procedere per il rimborso in caso di acclarata frode informatica
  • Usate sempre una carta di credito dedicata (magari ricaricabile) per le transazioni Internet
Share This Post

About Author: Archivio Storico

Questo profilo autore è stato creato per riassumere tutti i link, articoli, focus, demo ed approfondimenti pubblicati da Giuseppe Ragozzino e Luca Viscardi nella prima versione del sito web. Tale sito nacque con l'inizio di marzo 2010 e nel tempo ha totalizzato diversi milioni di visite fino ad arrivare alla soglia di 2.300.000 quando si è deciso che era ormai troppo piccolo per ospitare le numerosissime categorie usate. Ci andava stretto, davvero troppo, e così si è scelto di migrare da Joomla a Wordpress per rendere il tutto fruibile ad un pubblico ancora maggiore e sempre più curioso: per fare questo ci stiamo avvalendo di un gruppo formato da uno staff tutto nuovo, elementi freschi e preparati che daranno una mano ai fondatori nel tenervi aggiornati. Tutti gli articoli scritti quindi da Archivio Storico sono in fase di lenta revisione, sia perchè alcuni link tra articoli di questo sito sono da rifare, sia perchè vanno aggiornate gallerie fotografiche, recensioni e tipo di formattazione: se trovate qualcosa da segnalare, di errato e/o non funzionante, per favore fatecelo sapere contattando webmaster@formobiles.info con qualche info in merito. Grazie a tutti del supporto, seguiteci come sempre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *