Fare il root di Desire, fino a poco tempo fa, era inutilmente complesso e lungo da fare. Per questo motivo la guida viene postata solo ora.
Era inutile presentarvi qualcosa di chilometrico quando era ovvio che di lì a poco sarebbe arrivato qualcosa di facile e veloce da fare.
1) La guida qui di seguito è rischiosa, nel senso che se non prendete le dovute precauzioni potreste giocarvi il telefono (trasformandolo in un utile fermacarte!). Non ci assumiamo nessuna responsabilità in caso di un’eventuale perdita di dati e/o danni (sia hardware che software).
2) Di seguito ci sono le indicazioni su come ottenere i privilegi di root sull’HTC Desire attualmente in commercio (quindi con Android 2.1) tuttavia sappiate che come al solito perderete la garanzia. Per procedere potrete usare Win, Mac o Linux.
3) In commercio ci sono essenzialmente 2 varianti della ROM a bordo scaricatevi i files ponendo attenzione a quale avete (basta andare nelle INFO del telefono per scoprirlo):
– variante 1.15 [qui]
– variante 1.21 [qui]
4) Controllare di avere quindi il file adatto, il Desire (con una microSD inserita e il cavo USB) e il computer sottomano.
5) Già che ci siete date una letta pure a cosa s’intende con terminale, giusto per non bloccarvi nell’esecuzione della guida.
6) Controllate di avere la batteria del Desire completamente carica (meglio evitar sorprese) e che quest’ultima vi permetta almeno 3-4 ore di autonomia.
7) Create una cartella sul vostro computer dentro la quale andrete a scompattare il file scaricato al punto 3.
8) Spegnete HTC Desire.
9) Premete CONTEMPORANEAMENTE sul Desire tasto back + tasto power.
10) Se leggete la scritta fastboot sul display del telefono avete fatto correttamente il punto 9, altrimenti riprovate finchè avviate l’HTC in fastboot.
11) Collegate via USB il telefono al computer.
12) Aprite un terminale e posizionatevi nella directory dove avete scompattato i files digitando il comando (ricordando poi anche come variare lo stesso comando con ./ in base al SO in uso, come da guida sopra linkata):
cd PATH
dove con PATH s’intende il percorso che il computer deve fare per raggiunge la cartella es: C:cartelladiprova qualora i files siano stati scompattati nella cartella chiamata cartelladiprova e memorizzata in C.
13) Sempre da terminale digitate [tra parentesi quadre il sistema operativo di riferimento]:
step1-windows.bat [WINDOWS]
./step1-mac.sh [MACINTOSH]
./step1-linux.sh [LINUX]
14) Andate nel bootloader (sul telefono, mica ancora da terminale!).
15) Selezionate, usando i tasti volume per spostarvi e tasto power per confermare, “Recovery”.
16) Tornate sul computer e da terminale digitate [tra parentesi quadre il sistema operativo di riferimento]:
step2-windows.bat [WINDOWS]
./step2-mac.sh [MACINTOSH]
./step2-linux.sh [LINUX]
17) Vedrete che Desire tornerà in “Recovery”.
18) Consiglio di fare un wipe (col relativo comando sul telefono).
19) Selezionate quindi “update zip from sdcard”.
20) Selezionate (dovrebbe essere l’unico disponibile) “rootedupdate.zip”.
21) Pazientate una decina di minuti.
22) Riavviate che avete FINITO.