Ultimamente si parla molto di Uber e di come stia prepotentemente conquistando consensi anche in Italia.
Non vogliamo entrare nel dettaglio, e volevamo recensirvi brevemente questo “Servizio”
Personalmente l’ho testato a Genova, il servizio è stato introdotto a Genova da poche settimane, già disponibile in tantissime metropoli sparse per il mondo.
Uber a Genova
Il servizio è stato inaugurato il 18 settembre a Genova, ed è rimasto gratuito fino al 10 ottobre perchè a Genova questo servizio era “Nuovissimo”.
Bisogna essere sinceri, ero leggermente scettico del “funzionamento” del servizio.
L’unico servizio disponibile per ora a Genova è UberPOP, prestazioni effettuate da normali cittadini che mettono a disposizione la propria auto privata.
L’applicazione è ben sviluppata, è graficamente curata, inoltre è possibile effettuare una stima del prezzo che nel mio caso è risultata abbastanza precisa, appena prenotate una Uber e l’autista accetta, potete vedere il modello del veicolo, targa, e la valutazione dell’autista, inoltre viene fornito anche il numero per chiamare l’autista, ma a mio parere mancano delle funzioni che possono risultare utili, come ad esempio mettere dei “checkpoint” in modo da far passare il veicolo da quella via, che può risultare molto utile se bisogna prendere qualcuno o accompagnare qualcuno a casa.
Sono circa le 16 del 20 settembre: apro l’applicazione Uber sul mio dispositivo, imposto la località di partenza e quella di arrivo e mi preparo ad attendere i 3 minuti previsti per l’arrivo dell’autista, e poco dopo una berlina si avvicina accostando, subito noto l’alto livello di Uber, veicolo ben curato, aria condizionata (che solitamente bisogna lottare per averla con i tassisti) e conducente gentilissimo.
Il veicolo era molto comodo, dopo meno di 15 minuti ho raggiunto la mia destinazione, solitamente per quel tragitto usando mezzi pubblici ci avrei impiegato dai 25 fino ai 40 minuti.
Alla fine della corsa, è possibile valutare il conducente anche aggiungendo un commento, con una valutazione da 1 a 5 stelle, stessa cosa il conducente che potrà ricambiare il passeggero con una valutazione da 1 a 5 stelle.
Si paga senza contanti, il pagamento è totalmente elettronico, i due metodi disponibili sono Paypal e Carte di Credito.
In conclusione, il servizio offerto da Uber ha le potenzialità per sconvolgere il settore del trasporto privato: le auto sono di qualità, l’applicazione è ben curata e semplice da usare e sopratutto per i prezzi minori.
Resta però una domanda senza risposta: quando i tassisti creeranno un’applicazione equivalente o migliore rispetto a quella proposta da Uber? La competizione tra gli attori di questa vicenda porterebbe sicuramente più vantaggi, e soprattutto sull’innovazione dei servizi.