Jabra Eclipse: Recensione

Buon pomeriggio cari amici, eccoci alla recensione di Jabra Eclipse dopo diverse settimane d’impiego e dopo avervelo mostrato anche di persona durante il nostro ultimo evento live, che trovate QUI, arriviamo a chiudere il cerchio con questo prodotto la cui pagina ufficiale si trova QUI.

Mi piace il fatto che sia un auricolare praticamente invisibile per l’orecchio, perchè molto leggero e impercettibile quando usato durante le conversazioni tanto da farvi scordare di averlo calzato nel padiglione auricolare. Interessante e usabile sia per questo sia perchè ha una piccola culla di ricarica, stilisticamente simile a Jabra Stone nelle sue varie evoluzioni (QUI trovate la nostra analidi della versione originale, QUI quella relativa alla terza edizione) e armonioso nello zaino come nel trolley da lavoro.

Da un punto di vista audio funziona sia in entrata che in uscita, il mio interlocutore è sempre stato in grado di sentirmi e di completare la conversazione senza problemi al pari di me raggiungendo una più che buona soddisfazione. Forse qualche dB in più in termini di volume potrebbero essere graditi, ma sono davvero sottigliezze.

Tale dispositivo è touch, potete abbinarlo in modo molto veloce con il vostro cellulare, ma per tutte le interazioni è molto moderno e futuristico: vi dovrete abituare ai tocchi e allo sfioramento della zona limitrofa a dove si trova il marchio del Brand, fatta questa pratica verrà intuitivo il relativo uso. Alla portata di tutti, sia chiaro, la curva di apprendimento è comoda per la maggior parte degli utenti ma ricordate che sarà difficile poter scordare a casa la culla, perchè è questo elemento che vi permette di arrivare a fine giornata in tranquillità.

Chiudo questa parentesi testuale sottolineando il costo di un centinaio di euro, circa, per un prodotto attualmente top di gamma ma se volete pensare ad un acquisto prendete in considerazione anche il best buy in termini di rapporto spesa/resa e precisamente non posso che consigliare il Jabra Stealth (lo abbiamo analizzato QUI) poichè quest’ultimo mantiene un ottimo volume e una totale indipendenza poichè ha qualche pulsante in più che vi semplifica la giornata. La calzata dello Stealth è altrettanto buona.

A voi la scelta, intanto vi auguro buona visione rimanendo come sempre disponibile a risolvere i vostri dubbi anche via canali social.

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About Author: Giuseppe Ragozzino

Friulano verace trapiantato a Milano per studiare Ingegneria Meccanica. Amo diverse cose nella vita, tra di esse vi è la tecnologia nelle diverse sfumature che assume e così, seguendo una scommessa fatta con i compagni dell’università, s’è deciso nel marzo 2010 di iniziare l’avventura di ForMobileS.info assieme all’amico e collega Luca Viscardi. Questo sito, oggettivamente nato per caso, ci sta dando soddisfazioni che mai avremmo pensato di ricevere in così poco tempo tanto che ad oggi non torneremmo assolutamente indietro: speriamo solamente di continuare ad avere il tempo di dedicarci con cura, competenza e passione all’argomento anche se sempre più spesso i momenti per proseguire scarseggiano. Colgo l’occasione, assieme a Luca, di ringraziare tutte le svariate migliaia di persone che finora c’hanno ascoltato e che con le loro domande ed i loro dubbi c’hanno aiutato a crescere ed a migliorare noi stessi portandoci dove siamo oggi con qualche milione di visite all’attivo. Ciò che ci fa perseverare è la fiducia e la gratitudine che ci mostrano gli utenti, motivo più che valido per continuare come fatto finora.

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