Eccoci qui con un’altra review leggermente fuori dagli schemi per il nostro sito, ma necessaria per poter completare con soddisfazione la visione di alcuni prodotti Shuttle Computer che abbiamo ricevuto alcune settimane fa.
In merito ai primi focus c’è già stata qualche curiosità in merito che abbiamo risolto rispondendo direttamente agli interessati, a seguire mostriamo le prestazioni di un nVidia GeForce 670, scheda reference di fascia medioalta ma decisamente interessante per essere un prodotto compatto inseribile con semplicità all’interno di assemblati anche compatti quale la categoria dei mini PC.
Eccoci in un rapido passaggio video dove riassumiamo le nostre più importanti considerazioni in merito a questa scheda grafica GTX 670, elemento di fascia medioalta della gamma nVidia.
Tale scheda è decisamente interessante quando la si considera per scopi videoludici anche impegnativi, prima però di scendere in dettagli vi mostriamo un sunto del nostro pensiero.
Specifiche
Per quanto riguarda questo aspetto potremmo anche copiaincollare qui gli attuali dati, tuttavia vi rimando al sito ufficiale rammentandovi che esistono molte varianti sul mercato, in alcuni casi anche pesantemente personalizzate.
Prestazioni
La scheda in questione era proprio quella originale nVidia, ovviamente sul mercato sono frequentissime le possibilità di acquisto con dissipatori tipo standard ma ottimizzati oppure di fascia custom (ad esempio con un paio di ventole).
Usualmente tali soluzioni sono pure più prestanti della versione stock, a meno di particolarissime eccezioni.
Le prestazioni a seguire, quindi, dovrebbero rappresentare il MINIMO raggiungibile in determinate condizioni d’uso della presente board.
Per “condizioni d’uso” potremmo individuare n diverse tipologie di risoluzioni a schermo, tuttavia ci limitiamo alle due principali ossia:
– HD a 720p (usualmente compatibile con tutte le TV dotate di entrata HDMI)
– FHD a 1080p (usualmente compatibile con gli ultimi modelli di TV sul mercato, nonché con moltissimi schermi per computer anche di qualità di tipo economico).
La prima risoluzione è stata quindi scelta in virtù del fatto che molti TV con entrata HDMI ancora oggi non riescono a pompare un 1920×1080 e quindi su questi è inutile chiedere alla scheda di renderizzare tale quantità di pixel quando quelli visti sono solo 1280×720 (o, se va un pelo meglio, 1366×768).
Per questo motivo, meno punti da visualizzare, la 670 spunta prestazioni da prima della classe come visibile dal trio di Unigine:
dove, come al solito, compaiono Heaven, Sanctuary e Tropics.
Tali risultati molto interessanti vengono comunque confermati anche sotto Full HD, soltanto che non si spingono così in alto sebbene garantiscano la sessantina di FPS sotto Heaven, come visibile:
rendendo godibili quindi giochi anche corposi come grafica.
Ergo la possiamo classificare come una scheda molto valida, non il top di gamma, ma tanto di cappello se viene scelta e sfruttata all’interno di un mini PC in configurazione gaming piazzato magari nel salotto per sfruttare il pannello TV come uscita video.
Sicuramente non ci accontentavamo di vedere tali benchmark, almeno una conferma di questi valori andava segnalata, quindi eccovi Cinebench 11.5 nel caso di test all’interno di SH67H7:
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e nel caso dell’esemplare SZ77R5:
in entrambi i casi parliamo di piattaforme Shuttle, ottimamente aerate per tenere fresca tale soluzione.
Prima di chiudere, vogliamo condividere con voi anche gli screenshots di AIDA64, un benchmark molto utile per mettere sotto stress l’equilibrio dell’intero sistema SH67H7:
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::NON TROVO LE FOTO!!!!!!
dalla CPU dalla GPU, passando per il disco di sistema, si individuano come dotate di funzionamento stabile e fresco. Senza noie, in pratica.
Come per l’analogo SZ77R5:
dove si evidenzia la medesima bontà di cui sopra, con temperature solo leggermente superiori.
Conclusioni
Come anticipato nel video questa scheda è perfetta in abbinamento ad un quad core i5-3470 perché riesce ad esprimersi bene quanto a prestazioni, mantenendo però contenuto il quantitavo di denaro da spendere.
Non parliamo di spiccioli, questo mi pare ovvio, tuttavia il rapporto prezzo/prestazioni è davvero interessante in quanto, giusto per farvi un esempio, potete farvi un SZ77R5 con 670 e 3470 ed ottenere una macchina di tutto rispetto per videogiocare e fare anche lavori extra.
La board di nVidia quindi non tradisce il proprio mandato, fa quello che deve e non si risparmia visto il monte di FPS raggiungibile.
Ora la domanda che già ci è stata posta: prendere la versione reference oppure puntare ad un modello custom?
Beh… partiamo dal prezzo.
Immaginiamolo del medesimo ordine di grandezza e da qui partiamo con il confermarvi che se trovate soluzioni custom queste oltre che leggermente più prestanti sono anche più silenziose perché generalmente dotate di ventole di diametro maggiore e per questo in grado di muovere un maggior quantitativo di CFM a regimi inferiori (girano più piano, ronzano meno, ma spostano più aria) e quindi guardate al prodotto brandizzato dal partner xy.
Se il delta di prezzo è rilevante è perché -in genere- il dissipatore è proprio diverso, tipo il Twin Frozr di MSI (doppia ventola studiata ad hoc, mitico nel funzionamento), ma in questo caso è probabile ci sia anche un po’ di margine per l’overclock così da ottenere prestazioni ancora migliori.
Sta a voi decidere se volete spremere al massimo la scheda, consumando anche di più, oppure vi bastano gli FPS che già si trovano sulle 670 più economiche.
