Su questo argomento è stata pubblicata ieri una guida che permette di installare Android 2.1 (nella versione ufficiale completa) sul Milestone partendo da una rom 2.0.1.
Ora vediamo una piccola variante: ciò che vi descrivo l’ho fatto personalmente la notte scorsa e ne certifico quindi il buon esito. Ci possono essere ovviamente dei casi in cui, a seconda della rom da cui si proviene, il procedimento non vada a buon fine.
In ogni caso, se seguite passo passo la descrizione, se non dovessite riuscire ad avviare il telefono dopo l’aggiornamento, potrete comunque ripristinarlo come a prima dell’inizio dell’operazione.
Prima di cominciare ricordo che il tutto va fatto con la batteria del telefono almeno al 50% di carica e possibilmente con il pc sotto gruppo di continuità o con batteria carica (per i portatili). Se si interrompe l’operazione di flash della rom perché ad esempio va via la corrente NON c’è possibilità di ripristino e dovete portare il telefono in assistenza.
Che versione di rom è necessario avere per ottenere i risultati promessi da questa guida?
Io l’ho fatto con Rom 2.0.1.14.0 HK con root senza ulteriori personalizzazioni. Mi risulta che funzioni con tutte le rom 2.0, 2.0.1.14 (pare ci possano essere problemi per chi ha la 2.0.1.15) anche senza root, tuttavia nel caso non vogliate fare il wipe (cancellazione di tutti i dati e applicazioni installate), potrebbe esserci qualche errore in qualche applicazione che usava dei servizi di Android che nella 2.1 sono diversi. Io NON ho fatto il wipe e quindi ho ritrovato messagi, contatti, mail, applicazioni da me installate… esattamente come prima.
Ulteriore nota per chi avesse spostato delle applicazioni da /data/app in /system/app per recuperare spazio nella partizione a disposizione dell’utente: tenga presente che tali applicazioni andranno perdute perché la partizione system è una di quelle che saranno cancellate. Infine segnalo che nella partizione utente /data avevo liberi 44Mb e dopo l’aggiornamento con gli stessi dati e applicazioni ne ho trovati liberi 103; questo grazie allo spostamento della Dalvik cache menzionato nelle specifiche sotto.
Evidenzio il fatto che questa rom rispetto a quella ufficiale completa del post di ieri è stata modificata da TheSolutor di Androidiani (denominata V2B) per apportare dei miglioramenti. Riporto di seguito le caratteristiche:
– Risolto problema appliczioni mancanti sul market (presente nella versione V2)
– Baseband RTHS
– Tastiera Euro_qwerty (£ ed € al loro posto), fuso orario impostato di default su Europa Centrale
– APN autoconfiguranti per gran parte degli operatori europei
– Launcher 2.1 configurabile da 1 a 9 schermate, abilitato ai live wallpaper
– Entrambe le gallerie multimediali installate, quella di motorola e quella del fw 2.1 del nexus 1
– Google maps multitouch e con navigazione abilitata e navlauncher
– Facebook Client
– Comandi vocali preinstallati oltre a Voice Search e Voice Dialer che ho lasciato comunque
– Sound Recorder preinstallato
– OTA disabilitabili da menu impostazioni
– Live Wallpapers 2.1: Grass, Water, Galaxy, Nexus e Polar Clock preinstallati, un’altra catasta scaricabili dal market
– Bootanimation del nexus one
– Car dock, per una facile gestione del telefono in auto
– Dialer aggiuntivo con supporto al quickdial (come palmos/i sonyericsson/wm6 ecc)
– Modifica alla posizione della Dalvik cache – (tanta) memoria liberata nella partizione /data (quella dove si installano i normali sw scaricati dal market).
– Versione SDK 7 nel file build.prop presente di serie nel fw 2.1
– script mountrw and mountro in /system/xbin per montare e smontare al volo la partizione /system senza dare comandi lunghi un KM
– YouTube impostato di default su alta qualità
– busybox ed i suoi symlink preinstallati in /system/xbin
– Applicazione Wireless Tether (BT/WI-FI) preinstallata
– Applicazione Milestone USB tether preinstallata (l’ ho ricompilata e modificata io, provatela e fatemi sapere se ci sono problemi), il telefono deve essere in modalita “Portale e Strumenti” (ora si chiama così), impostare manualmente la scehda lan-usb sul pc, come segue IP= 192.168.16.1, DNS e GW=192.168.16.2
– L’applicazione/widget quickboot è preinstallata, per un veloce accesso al reboot / bootloader / recovery
Rimosse perché ritenute inutili le seguenti applicazioni:
– Motonav
– Calendario e directory aziendali
– Client email/gmail, presente k9 email al loro posto
– Rimossa quella schifezza di Motoalarm che non ha mai svegliato nessuno, al suo posto è presente l’allarme del nexus 1 che funziona perfettamente.
TheSolutor rende comunque disponibili le applicazioni rimosse e le potete trovare qui e le potete riaggiungere dopo la conclusione dell’aggiornamento con i seguenti passi:
Scompattate in /sdcard/rapps (e smontate la scheda da windows)
poi da adb o terminale
su
mountrw
cd /sdcard/rapps
install nome-file.apk /system/app
sync
mountro
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Di cosa avete bisogno per l’aggiornamento?
– SDK con tool ADB, scaricabile da qui (e ulteriori dettagli su ADB qui)
– Driver USB per il Milestone Che potete trovare qui: 32bit, 64 bit
– ADBRecovery (ultima versione) che trovate qui
– Immagine della rom 2.1 modificata da TheSolutor (che ringrazio) che trovate qui
FINALMENTE INIZIAMO…
1. Scompattate il contenuto del pacchetto ADBrecovery nella root della SD (sovrascrivete eventuali update.zip già presenti). Quindi dovete avere il file update.zip e la cartella recovery nella radice della SD.
2. Sempre nella root della SD create una cartella chiamata nandroid
3. (passaggio opzionale ma fortemente consigliato) Fare il backup con Nandroid.
Per farlo dovete procedere esattamente come col “vecchio” root (per chi lo avesse fatto): accendete il telefono tenendo premuto il tasto CAMERA (insieme al tasto di accensione), dopo pochi secondi apparirà un triangolo di pericolo, adesso mantenendo premuto il tasto Volume+ date un colpo al tasto CAMERA, vi apparirà il menu di recovery, spostandovi con il pad scegliete di “applicare update.zip”.
Se tutto va come deve, vedrete dei box testuali sullo schermo del cell (probabilmente lo schermo diventerà poco luminoso). Quindi, senza toccare nulla sul telefono, attaccate il cavo usb, sul PC aprite un prompt dei comandi (o un terminale se siete su linux), posizionatevi nel percorso dove si trova il file adb.exe (ad esempio: C:UsersxxxxxDesktopandroidtools se l’SDK si trova in una cartella che si chiama “android” sul desktop del computer) e digitate:
adb shell
Se tutto è ok vedete il prompt di root (#)
Quindi digitate:
nandroid-mobile.sh –backup
4. Una volta che compare il messaggio che il backup è completato, digitate exit, scollegate il telefono, andate nella cartella nandroid sulla SD, ci troverete una directory, e dentro questa un’altra col vostro backup, nello stesso livello dovete copiarci la cartella dell’immagine della rom col lungo nome alfanumerico che avete scaricato. La cartella contenente le img del vostro backup per semplicità consiglio di spostarla sul pc. Dovrete quindi ottenere sulla SD una cosa del genere:
X:nandroidconsole=ttyS2,115200n8TS_V.2B_SHOLS_U2_02.31.0-RTHS-BbcRS-20100319-0253ifile.img
5. Accendete il telefono come prima (accendete il telefono tenendo premuto il tasto CAMERA (insieme al tasto di accensione), dopo pochi secondi apparirà un triangolo di pericolo, adesso mantenendo premuto il tasto Volume+ date un colpo al tasto CAMERA, vi apparirà il menu di recovery, spostandovi con il pad scegliete di “applicare update.zip”). A questo punto potete fare un wipe selezionandolo dal menu per avere il sistema pulito, o non farlo per non dovere reinstallare tutto (io non l’ho fatto). Quindi applicate update.zip di nuovo.
ridate adb shell sul prompt dei comandi, ma questa volta dopo il # date il comando
nandroid-mobile.sh –restore
date ok un paio di volte (vi verrà chiesto di digitare CR per procedere secondo la modalità di default) ed aspettate che il processo sia terminato.
6. Date il reboot dal menu del telefono ed avete finito.
A questo punto il telefono dovrebbe essere pronto, con Android 2.1, root e busybox.
Nota1: al primo riavvio a me si è impiantato sulla boot animation, ho levato la batteria, riacceso normalmente ed è partito. La prima volta comunque potrebbe metterci più del solito ad avviarsi.
Nota2: una volta avviato il telefono se andate in gestione applicazioni molto probabilmente oltre a quelle installate da voi troverete anche:
com.android.alarmclock
com.android.camera
com.android.gmail
com.android.email
com.google.android.gm
com.motorola.calendar
com.motorola.CompanyDirectory
com.qo.android.gep
potete eliminarle tutte che non sono utilizzate!
