Tra Apple e Adobe non corre buon sangue ed è noto ai più. A partire dalle sparate di Steve Jobs sulla pochezza di Flash per finire con l’ultima trovata implementata con la release 4 di iPhoneOS.
Le applicazioni per iPhone dovranno essere scritte in C oppure in C# oppure in Objective-C. Nessun intermediario software dovrà essere usato.
Cosa vuol dire in pratica? In pratica significa che il nuovo creatore di applicazioni per iPhone presente in Flash CS5 non sarà disponibile ed utilizzabile per volere di Apple, non per incapacità di Adobe.
Forse Adobe ora creerà un traduttore in linguaggio C del proprio compilatore in Flash?
E la telenovela continua…